Ogni opera è per un artista sogno e speranza, semina e raccolto, incontro e confronto.

La statua a Gioacchino Murat è un'opera contemporanea ma dal cuore antico, lontana da tecniche virtuosistiche, alla ricerca “dell'Essenza”, di grande forza espressiva, dinamismo e potenza.

Ringrazio i tecnici, gli artigiani e gli artisti che in amicizia hanno condiviso questo progetto innovativo:
gli architetti Antonio Ferrara e Maurizio Gaudente per la collaborazione e i preziosi consigli, l'ingegnere Luciano Vita per consulenza tecnica, il fotografo Norbert Breitenstein, i maestri del ferro Gianni Cascas e Nazzareno Colacchio, il sig Pietro Topia orafo di rara sensibilità, il sig Franco Di Leo e la Protezione Civile di Pizzo.

Un ringraziamento particolare a mia moglie Tina, e alle mie figlie, Sara, Maria, Valentina che con pazienza e dedizione mi sono da sempre vicine.
Antonio La Gamba

Note:
Realizzata in acciaio Corten è stata collocata in piazza VIII marzo a Zambrone – Vibo Valentia.
Foto di copertina di Attilio Scullari @attilio.scullari

 

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