Ogni opera mi porta ad approfondire conoscenze tecniche e umane, ma il monumento a Louis Braille mi ha portato a toccare con mano aspetti che conoscevo solo marginalmente e a vivere e condividere con Giovanni, Paolo, Tommaso e a tutti gli amici dell’U.I.C.I. di Vibo Valentia, l’entusiasmo, le tensioni, le preoccupazioni di questi mesi, che ho sicuramente riversato nella realizzazione del lavoro.

La scultura si sviluppa in un sistema a prisma elicoidale che ricorda la catena della vita su cui sono scolpite in rilievo il nome dell’inventore che si evidenzia in rilievo intorno alla rotonda a 360 gradi, in modo che anche i vedenti hanno modo di riflettere sulle difficoltà di leggere in modo diverso dal comune. La forma a prisma elicoidale è stata sviluppata sia per dare dinamicità all’opera ma anche perché essendo la scultura posta al centro di una rotonda desse il minimo ingombro alla visibilità degli automobilisti. Al vertice delle due forme elicoidali  il ritratto di Braille realizzato come tutta l’opera in ferro con taglio al plasma da un lato e a punti dall’altro in modo da permettere di leggerne il ritratto da entrambe le parti. Sulla base in rilievo in carattere braille il nome dell’inventore.

 

Dati Tecnici
Realizzata utilizzando lastre di ferro di 4 mm di spessore e successivamente zincata e dipinta.
Dimensioni: cm 350x70x40.

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miniatura Facebook video - Antonio La Gamba - Inaugurazione del monumento a Louis Braille